Tutto dipende da come parli al nostro cervello!
Il cervello è formato da ben 3 parti sviluppatesi durante la nostra evoluzione.
Il primo cervello a formarsi è stato il cervello rettile, successivamente quello medio e infine la neocorteccia.
Il primo cervello ad entrare in contatto con le nuove informazioni, è quello rettile che ha una bassissima capacità di concentrazione e quindi, spesso, scarta il 90% delle informazioni che riceviamo prima che arrivino alla neocorteccia, ossia la parte del cervello che è in grado di elaborare concetti e imparare una nuova lingua.
Se l’insegnante durante la lezione di inglese non è abile a parlare col tuo cervello rettile, perderai tantissime informazioni che invece ti permetterebbero di sbloccarti sin da subito e iniziare a comunicare… in pratica farti entrare finalmente l’inglese in testa!
Tutto questo senza andare in difesa, senza vergognarti, senza provare imbarazzo ma in modo semplice naturale e coinvolgente, proprio come piace al Croc brain!
Non sono certo io a scoprirlo ma studi scientifici come per esempio quello del suo scopritore, il neurologo americano Paul MacLean.
Quindi:
per avere l’attenzione del cervello rettile il teacher Croc deve parlare in modo semplice e coinvolgente sin da subito usando degli strumenti e delle tecniche di insegnamento specifici.